Venerdì 11 maggio 2018 ho tenuto un intervento presso il convegno “Cyberbullismo: un pericolo reale, non virtuale – Analisi multidisciplinare di un fenomeno sociale” organizzato dall’associazione di promozione sociale #UnitiinRete e indirizzato a professionisti, assistenti sociali e avvocati con rilascio di crediti formativi. Davanti ad una platea di oltre cento professionisti, si è parlato delle leggi applicabili ai diversi aspetti del cyberbullismo, con gli interventi del giudice del tribunale dei minorenni di Venezia, dott. Rocco Valeggia, e il sostituto procuratore della Procura della Repubblica presso il tribunale dei minorenni di Venezia, dott.ssa Alina Rossato.
Il mio intervento, dal titolo “Presentazione dei risultati del progetto Generazione Z: consapevolezza, fattori di rischio e possibili reati dei minori nell’uso delle moderne tecnologie“, ha riguardato in primis l’illustrazione del progetto di rilevazione “Generazione Z” che sta per diventare un libro, grazie alla collaborazione con un team di psicologi, psicoterapeuti, sociologi, tecnologi e legali. Ho proposto agli astanti una rappresentazione dei principali risultati della rilevazione, per poi trattare i principali fattori di rischio connessi a potenziali reati.
Ho parlato quindi di cyberbullismo presentando i dati statistici relativi a vittime e colpevoli, con un focus sulla Legge 29.05.2017 n. 71 “Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione e il contrasto del fenomeno del cyberbullismo” e sui punti di debolezza e di miglioramento del testo legislativo, dei quali scriverò presto un articolo dedicato. Ho parlato anche di adescamento dei minori, di pedopornografia e sexting, di gioco d’azzardo, videogiochi violenti, privacy, copyright e, soprattutto, responsabilità genitoriale. Tutti gli argomenti trattati erano collegati alle leggi vigenti e agli articoli del codice penale e del codice civile applicabili al contesto.
Molto positivi i feedback ricevuti dal pubblico, con palesi apprezzamenti e partecipazione con domande aggiuntive. Ringrazio l’associazione #UnitiinRete per il graditissimo invito e la dott.ssa Federica Boniolo per la reciproca collaborazione.
L’articolo di RovigoInDiretta sul convegno.
Ettore Guarnaccia