È stato finalmente pubblicato il libro “Generazione Z – Fotografia statistica e fenomenologica di una generazione ipertecnologica e iperconnessa” la cui stesura ha impegnato i miei ultimi 9 mesi. Un autore, sette contributori e una prefazione d’eccellenza fanno del libro un’ottima opportunità per chiunque voglia approfondire l’esperienza online della nuova generazione dei nativi digitali.
Ascolta sul sito di ACHAB S.p.A. il podcast dell’intervista di Andrea Veca al sottoscritto per scoprire la genesi, i contenuti e la destinazione d’uso del libro: Generazione Z: un libro di Ettore Guarnaccia

Il libro “Generazione Z” è acquistabile su Amazon (consegna in un solo giorno se si ha Prime) oppure direttamente su questo blog a prezzo agevolato utilizzando l’apposito modulo di richiesta all’autore.
Se hai un figlio nell’età dell’infanzia o dell’adolescenza, oppure sei un insegnante delle elementari, medie o superiori, quest’opera può aiutarti a comprendere meglio fenomeni, tendenze, minacce e rischi dei bambini e degli adolescenti di oggi e di domani.
Che cos’è “Generazione Z”?
Una guida per genitori, insegnanti e chiunque voglia approfondire opportunità, fenomeni, comportamenti, minacce e rischi legati all’esperienza online della nuova generazione dei nativi digitali, nonché a comprendere quali strumenti cognitivi è opportuno trasferire loro per favorire l’aumento della consapevolezza e l’uso proficuo e responsabile della tecnologia. Ma anche un invito al governo e alle istituzioni a introdurre nella scuola un programma strutturato di educazione digitale di cui la società moderna ha urgente bisogno per formare adeguatamente i cittadini di domani.
Cosa offre al lettore?
Generazione Z illustra gli importanti risultati di un’indagine statistica che ha riguardato più di 2.000 bambini e adolescenti da nove a oltre diciotto anni. È una fotografia che raffigura fenomeni e tendenze dell’esperienza quotidiana dei diretti interessati nell’uso delle tecnologie digitali, vista con i loro occhi e raccontata dalle loro parole. Il libro fornisce una mappatura critica dei principali rischi emersi, corredata da casi di studio e consigli per la prevenzione e la gestione dei possibili incidenti di percorso. L’ampia bibliografia, oltre 500 grafici e l’utile indice analitico rendono Generazione Z un indispensabile strumento per la comprensione del contesto digitale in cui stiamo vivendo e per poter decidere quale società vogliamo per il futuro.
Quali argomenti tratta?
Molteplici gli argomenti trattati: la rappresentazione della nuova Generazione Z, con le sue specificità, un’analisi della competenza digitale dimostrata da bambini e adolescenti, il loro futuro ingresso nel mondo del lavoro, il bisogno urgente di investire nell’educazione digitale e un’esaustiva fotografia statistica che illustra in sintesi la fenomenologia dell’esperienza digitale e online dei giovani di oggi, con un’interessante illustrazione dell’incidenza dei tanti fenomeni fra i due sessi e al crescere dell’età e della classe frequentata. Si tratta anche del forte potere attrattivo della tecnologia moderna, studiata e disegnata appositamente per catturare costantemente l’attenzione degli utenti e raccogliere il più possibile dati personali, dell’essere genitori della Generazione Z e l’importanza di questo ruolo per la loro salute psicofisica futura, nonché del fondamentale ruolo della scuola e dell’intero sistema educativo scolastico.
Si passa poi alla rappresentazione dettagliata dei fenomeni tipici di questa nuova generazione e dei rischi ad essi correlati: l’uso dei social media (YouTube, Instagram, Facebook, Snapchat, ecc.) e della messaggistica istantanea (WhatsApp, Instagram Direct, Messenger, Hangouts, ecc.), la tutela della loro immagine personale, hate speech, shitstorm, social network anonimi, webchat a sfondo sessuale, emulazione di fenomeni come anoressia, bulimia, autolesionismo e tendenza al suicidio, o di stupide sfide come i selfie estremi, gli online challenge (es. Blue Whale, Momo, Blackout, ecc.), l’uso di videogiochi violenti e inadeguati (Grand Theft Auto GTA), l’adescamento online (grooming), la dipendenza tecnologica, il fenomeno Hikikomori (i ragazzi isolati), la dipendenza da videogiochi (Fortnite), il gioco d’azzardo, le correlazioni con la dipendenza da sostanze, la pornografia, i modelli ipersessualizzati, la sessualità virtuale e il sexting, il cyberbullismo (con una lettura critica della Legge 71/2017 sul cyberbullismo), la tutela della privacy propria e altrui, l’importanza delle password, la divulgazione non autorizzata di informazioni personali, i possibili rati legati alla violazione della privacy e del diritto d’autore (copyright, MP3, film, serie TV). Il tutto con utili indicazioni per genitori e insegnanti sull’importanza di conoscere l’esperienza digitale di bambini e adolescenti per poterne identificare e comprendere i principali rischi, e sulle migliori misure preventive, sulla supervisione, su come reagire ai possibili incidenti di percorso e dove trovare un aiuto efficace per risolvere situazioni indesiderate o turbative.
Chi ha collaborato al libro?
Hanno collaborato ai contenuti del libro: Gregorio Ceccone (formatore e educatore sul digitale e coordinatore dei formatori del movimento etico digitale “Social Warning“), Garibaldi Conte (consulente certificato in ICT e sicurezza informatica), Guido D’Acuti (psicologo psicoterapeuta strategico, coach e formatore), Davide Dal Maso (membro della Generazione Z, freelance, coach, docente di scuola superiore e fondatore del movimento etico digitale “Social Warning“), Andrea Micheletti (esperto di strategie di comunicazione e assessore ala comunicazione e al turismo del Comune di Adria), Claudio Simoni (stratega tecnologo di Microsoft Italia) e Federica Boniolo (dottoressa psicologa di approccio cognitivo e comportamentale, libera professionista). Federica Boniolo è anche presidente dell’associazione di promozione sociale #UnitiinRete e ha collaborato in maniera decisiva alla riuscita della rilevazione statistica promuovendo il sondaggio in diversi istituti della provincia di Rovigo.
La prefazione è di Gigi Tagliapietra, mastro tecnologo, per tanti anni imprenditore nel campo delle tecnologie innovative, ex presidente e oggi presidente onorario del CLUSIT Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica, la più autorevole organizzazione del settore in Italia. Gigi ha collaborato con l’ENISA e all’Agenda Digitale nazionale, ma ha anche ideato numerose altre iniziative di grande interesse.
L’impegnativa attività di revisione delle bozze, di ricerca degli sponsor e di diffusione del libro è stata condotta da Debora Casalini, esperta di comunicazione, relazioni, cyber risk e social branding, che ha coinvolto altre persone fra cui sua mamma Ines. Non so proprio cosa avrei potuto fare senza il suo fondamentale supporto e l’entusiasmo che ha riversato sia nella rilevazione statistica che nella stesura del libro.
La stampa cartacea della prima edizione del libro è finanziata da Achab S.p.A. grazie all’interessamento del CEO Andrea Veca cui vanno i miei sentiti ringraziamenti.
Dove verrà presentato?
La prima presentazione si terrà al Festival di Informatici Senza Frontiere il 12 ottobre a Rovereto (TN) nel panel “Identità a rischio, uso consapevole della Rete“, poi appuntamento il 26 ottobre alla Giostra dei Talenti e Mostra del Libro di Vigodarzere, Padova (Associazione Altervigo) ma altri appuntamenti sono in fase di definizione. Pubblicherò i prossimi appuntamenti sul mio blog nella casella “Prossimi eventi”.
Dove posso acquistarlo?
Il libro è pubblicato tramite Amazon Kindle Direct Publishing (KDP) ed è disponibile su Amazon sia in formato cartaceo con copertina flessibile sia in formato Kindle. Tramite il mio blog è possibile ordinare in formato cartaceo eventuali copie a disposizione dell’autore e in formato elettronico PDF con filigrana personalizzata* a prezzo agevolato, utilizzando l’apposito modulo di richiesta copie dell’autore.
A cosa verranno destinati i proventi?
I proventi della vendita del libro, una volta coperte le spese di stampa e distribuzione, verranno destinati a nuove iniziative progettuali sul tema della sicurezza di bambini e adolescenti nell’uso delle moderne tecnologie digitali di comunicazione, attraverso l’associazione di promozione sociale Rete Progetti di Padova con la quale tutto questo ha avuto inizio.
* La filigrana apposta sulle copie elettroniche del libro in formato PDF conterrà nome, cognome e indirizzo email dell’ordinante a tutela dell’autore in caso di diffusione non autorizzata del file a terze parti.