Pubblicato oggi il mio nuovo libro intitolato “La tragedia silenziosa“, un saggio che affronta temi sempre più attuali legati all’uso del digitale, in particolare nell’esperienza di bambini e adolescenti, partendo da un post della psicoterapeuta canadese Victoria Prooday e da due domande: cosa è successo negli ultimi 15 anni di così devastante da generare un costante aumento di disturbi psicologici e suicidi tra i più giovani? Cos’è che sta plasmando e minacciando le nuove generazioni, peraltro con l’aggravante delle misure di emergenza sanitaria introdotte dai governi in seguito alla pandemia da virus COVID-19?
Negli ultimi 15 anni abbiamo assistito all’avvento e alla diffusione di massa di social network, smartphone e app, e non è un caso. Abbiamo investito molto sull’evoluzione tecnologica ma non altrettanto in cultura ed educazione digitale. Il risultato è che l’uso del digitale, oggi, è soprattutto ludico e avviene senza un’adeguata conoscenza, senza consapevolezza su meccanismi e minacce, quindi comporta numerosi rischi in termini di privacy, immagine, reputazione e conseguenze psicofisiche anche gravi. Carenza di educazione digitale, apatia psichica, analfabetismo emotivo, ansia e depressione sono alla base dei disagi e dei fenomeni pericolosi del nuovo millennio. Studi e ricerche indicano un costante peggioramento.
Cyberbullismo, incitamento all’odio, disturbi alimentari, autolesionismo, depressione, isolamento sociale, suicidio, babysitter digitali, emulazione, ipersessualizzazione, pedopornografia, dipendenza tecnologica, ludopatia da videogiochi e azzardo, conseguenze psicologiche e fisiche: quante altre prove ci servono per svegliarci? Non è troppo tardi per intervenire, ma è urgente prendere coscienza di come il digitale stia plasmando e minacciando le nuove generazioni, per poterne insegnare un uso proficuo, responsabile, rispettoso e sicuro.
La stesura del libro è iniziata e si è svolta in larga parte durante il lockdown da Coronavirus fra marzo e maggio 2020, per poi concludersi a novembre dopo mesi di studi, ricerche, approfondimenti, raccolta di evidenze e illustrazioni in merito ai tanti temi trattati. Le ultime settimane sono state dedicate alla revisione generale e all’attualizzazione dei contenuti, nonché all’integrazione della prestigiosa prefazione di Massimo Mazzucco, regista, sceneggiatore, blogger e giornalista di indagine. Ho chiesto a lui la prefazione perché ne seguo da anni l’esemplare operato in termini di ricerca e approfondimento nell’ambito di temi molto difficili, attraverso la raccolta di prove ed evidenze, andando spesso oltre l’opinione comune e il conformismo di massa. Un approccio molto simile a quello che ho scelto di adottare quando scrivo, perché ne ammiro il metodo e l’onestà intellettuale.
La prefazione di Mazzucco impreziosisce un lungo lavoro di ricerca che ha prodotto un testo con l’ambizione di diventare un punto di riferimento per tutti coloro che vogliono conoscere meglio il mondo dei social e degli smartphone, per coloro che hanno figli piccoli o nella delicata fase dell’adolescenza, per chi ha compiti educativi e formativi. Un testo che consente di mettersi al passo con le innovazioni tecnologiche e i più diffusi trend che caratterizzano la vita quotidiana di tanti giovani utenti.
Un libro che, alla luce delle tante evidenze raccolte, si interroga su quale futuro il digitale stia configurando per le nuove generazioni, su quali effetti l’uso e l’abuso delle tecnologie digitali possono comportare nel presente e nel futuro dei nostri bambini e adolescenti. Un libro che fornisce le risposte più logiche e supportate da documenti, ricerche, studi e dati, senza illazioni, senza ipotesi campate in aria, con casistiche e teorie supportate da chiare evidenze. Un libro che può generare preoccupazione, ma che fornisce anche le migliori linee guida e raccomandazioni per educare i giovani utenti, prevenire incidenti di percorso e gestire disagi e situazioni spiacevoli nel modo migliore.
Ringrazio di cuore Massimo Mazzucco per aver accettato di scrivere la prefazione. Ringrazio anche chiunque vorrà darmi una mano per presentare il libro al pubblico, ovviamente online visto il periodo…

Dove acquistare il libro
Il libro è disponibile su Amazon in formato cartaceo e in formato elettronico Kindle, ma è possibile richiedere copie cartacee o in formato PDF direttamente all’autore dal suo negozio. Il libro è adesso disponibile anche con copertina rigida, ideale come regalo con un piccolo sovrapprezzo. Non perdete l’occasione!