Bellissima e intensa conferenza presso l’importante complesso scolastico dell’Istituto Salesiano G. Bearzi di Udine, che include scuola primaria, scuola secondaria, Istituto Tecnico Informatico e Meccatronico e Centro di Formazione Professionale a indirizzo meccanico, elettromeccanico e automotive. Circa 400 persone, per lo più insegnanti, genitori e tantissimi giovani hanno assistito alla rappresentazione dei temi fondanti del mio libro “La tragedia silenziosa” all’interno di #FuoriFestival, il percorso di avvicinamento alla quinta edizione del Digital Security Festival, di cui quest’anno sarò uno degli “evangelist“, nonché uno dei promotori e organizzatori della tappa su Padova per sabato 21 ottobre 2023.
Questo fantastico evento è stata l’ennesima occasione per portare consapevolezza e sensibilizzazione sulla correlazione tra l’avvento di social media e dispositivi digitali e l’aumento esponenziale dei disagi psicologici, soprattutto nelle fasce di età più basse. Ho rappresentato i meccanismi che si nascondono dietro i social media, le app mobile e i videogiochi, sfruttando specifici meccanismi neurologici conosciuti fin dagli anni ’50 per indurre assuefazione e dipendenza negli utenti, e mantenerli così il più possibile incollati al display. Ho spiegato, poi, quali effetti ha l’abuso del digitale sul piano psicologico, psicofisico e fisico, per poi fare un focus su fenomeni legati all’adescamento e agli effetti negativi sui bambini più piccoli.
L’Istituto Salesiano G. Bearzi è un’opera complessa e uniforme la cui caratteristica è quella di essere indirizzata al servizio dei giovani. Oltre a comprendere istituti scolastici e formativi, infatti, il Bearzi è una casa-famiglia, una parrocchia, un oratorio, un convitto universitario, un centro sportivo, una casa per vacanze, una casa di accoglienza per minori stranieri non accompagnati, un centro convegni e molto altro ancora. Una bellissima e ampia comunità di persone partecipi e disponibili, una splendida realtà della città di Udine.
Il Digital Security Festival è l’incarnazione dell’impegno volontario di professionisti dell’IT e della cybersecurity nel promuovere la sicurezza digitale e le best practice, dedicando tempo ed energie nel diffondere consapevolezza e cultura rappresentando i vari temi in maniera semplice, comprensibile e fruibile. Ringrazio il comitato organizzatore del Digital Security Festival, in particolare Marco Cozzi, Luigi Gregori e Davide Bazzan, per il gradito invito e Gabriele Geza Gobbo per l’eccellente (come sempre) presentazione dell’evento. Grazie anche a Don Lorenzo Teston e Don Davide Miani per l’ospitalità, l’organizzazione e l’ottimo servizio fotografico di cui pubblico di seguito qualche testimonianza.

















